L'Etna

In assoluto la visita ai crateri sommitali dell'Etna è una esperienza da fare, un "must" il cui ricordo resterà impresso nella vostra memoria.

Video etna

UNA ESPERIENZA

INDIMENTICABILE

Una esperienza indimenticabile . Visita ai Crateri sommitali del vulcano piu’ grande d’Europa “Sua Maestà l’Etna”

 

Centinaia di migliaia di persone visitano ogni anno l’Etna, ma quanti di loro la “scoprono” veramente apprezzandone la natura e la forza?

 

“TUTTO CIO’ CHE LA NATURA HA DI GRANDE,

TUTTO CIO’ CHE HA DI PIACEVOLE,

TUTTO CIO’ CHE HA DI TERRIBILE

SI PUO’ PARAGONARE ALL’ETNA

E L’ETNA NON SI PUO’ PARAGONARE A NULLA”

D. Vivant Demon

 

In tanti pensano in modo riduttivo che raggiungere il piazzale del Rifugio Sapienza esaurisca la visita ed esaudisca il desiderio di toccare con mano la maestosità del Vulcano.

 

Noi per primi abbiamo avuto modo di scoprire che quello che si considera il punto di arrivo altro non è che il punto di partenza di una avventura che per la vita resterà impressa nella vostra memoria, questo è stato possibile grazie alla “Funivia dell’Etna” che ci ha accompagnato ed assistito in ogni momento.

 

 Arrivati al grande piazzale di fronte alla funivia ed aver parcheggiato (free parking) , ci siamo  avviati alla stazione di partenza della Funivia, da subito abbiamo notato la cura e  l’attenzione del personale verso il cliente , assistito in ogni momento di questa esperienza, già in biglietteria ci è stata illustrata a parole  l’esperienza che avremmo vissuto  per poi essere avviati alla funivia con cabine di ultima generazione che ci avrebbe portato da quota 1900 a quota 2500.

 

Quota 2500:- arrivati alla stazione di arrivo siamo entrati in un accogliente terminal dove abbiamo consumato un pranzo leggero offerto dalla Funivia dell’Etna, questo servizio viene offerto gratuitamente agli ospiti della “Casina del Forno” e della “Casetta” che si recano a quota 2500 e oltre esibendo in biglietteria un voucher di prenotazione rilasciato dalle nostre strutture.

 Ci piace ricordare e menzionare  la disponibilità e cortesia ricevuta dal personale del  terminal di quota 2500 , ci hanno fatto sentire il calore tipicamente siciliano che a quell’altezza e fra i vapori sulfurei dell’Etna , si apprezza di più.

 

Usciti sul piazzale di quota 2500 , nell’attesa di ripartire per quota 2900, abbiamo esplorato senza guida i dintorni . Il panorama da quell’altezza è già indimenticabile , da Acitrezza al golfo di Augusta lo sguardo spazia passando per Catania ed il suo porto, la Playa, il golfo di Agnone Bagni e tanti altri paesi fra cui Lentini e Carlentini, in lontananza la vista dei Crateri Sommitali.

 

Quota 2900:- Saliti su uno speciale pullman a 4 ruote motrici abbiamo attraversato un paesaggio lunare,  degli sterrati di sabbia lavica  parzialmente innevati , sembrava veramente di essere su un altro mondo, i fumi che discendevano dai crateri sommitali contribuivano a rendere questa esperienza surreale.

Arrivati in quota , scesi dal bus ed aver respirato quell’aria magica siamo stati presi in cura da una esperiente guida dell’Etna che ci ha portato dopo una bella passeggiata a distanza di sicurezza dai crateri fin sul bordo della Valle del Bove.

 

A questo punto non è facile raccontare l’esperienza, bisogna viverla, bisogna respirare l’aria che si respira, bisogna far spaziare l’occhio per catturare le immagini a cui mai  nessuna macchina fotografica potrà mai rendere giustizia.

 

Una cordicella delimita lo spazio da non oltrepassare, ma si e’ gia sul bordo estremo della valle, a due metri , forse meno da uno strapiombo che da centinaia di anni raccoglie migliaia  di colate laviche , una depressione larga otto chilometri e lunga cinque , formata dal collasso di “Mongibello”.

 

E’ da qui l’apoteosi, Il mar Ionio in tutta la sua estensione di fronte alla Sicilia e le coste Calabre, si vede Reggio Calabria , Villa san Giovanni ed altri paesi calabri, e la Sicilia Ionica da Messina fino a Siracusa, mentre il fumo che esce dai crateri sommitali scende anch’esso per la valle del bove per poi risalire approfittando delle correnti ascensionali.

 

Beh, io ho provato a descrivere quel che si prova, ma e’ solo vivendo questa esperienza con le Funivie dell’Etna che si può vivere la sensazione di stare su un altro pianeta senza spostarsi dalla terra.